12 dicembre 2024 Longchang Chemical

Il fotoiniziatore 819 e il monomero PEGDA svolgono un ruolo sempre più importante nella stampa 3D. Per le aziende che utilizzano il fotoiniziatore 819 e il monomero PEGDA nella stampa 3D, una comprensione più approfondita delle loro proprietà e dei punti chiave della loro applicazione è fondamentale per migliorare la qualità e l'efficienza della stampa. In questo articolo discuteremo l'applicazione del fotoiniziatore 819 e del monomero PEGDA nella stampa 3D, analizzeremo i misteri e forniremo soluzioni pratiche.

In primo luogo, l'introduzione del fotoiniziatore 819 e del monomero PEGDA

(A) Proprietà del monomero PEGDA

Il diacrilato di poli (etilenglicole) (PEG - DA), in particolare il peso molecolare di 250 PEG - DA, occupa una posizione unica tra i materiali per la stampa 3D. Ha un'eccellente biocompatibilità e proprietà fisico-chimiche regolabili che gli consentono di adattarsi a un'ampia gamma di esigenze di stampa 3D. Ad esempio, nel campo biomedico della stampa di impalcature per l'ingegneria tissutale, il PEG-DA può fornire un ambiente adatto alla crescita delle cellule e il suo grado regolabile di reticolazione può controllare la porosità e le proprietà meccaniche dell'impalcatura.

(ii) Ruolo del fotoiniziatore 819

Il fotoiniziatore 819 (Irgacure - 819) svolge un ruolo chiave nell'avviare la reazione di fotopolimerizzazione nel processo di stampa 3D. Quando viene disciolto nel PEG - DA a una concentrazione di 0,2% wt/vol, sotto una specifica lunghezza d'onda della luce, il fotoiniziatore 819 può assorbire l'energia dei fotoni e generare radicali liberi, innescando così la reazione di polimerizzazione tra i monomeri del PEG - DA, in modo che la resina liquida venga gradualmente polimerizzata. Questo processo deve essere preparato al buio per evitare reazioni spontanee con la luce ambientale e per garantire che il fotoiniziatore inizi accuratamente la reazione di polimerizzazione nelle condizioni di luce previste.

In secondo luogo, l'analisi dei problemi del processo di stampa

(A) problemi di qualità e precisione della superficie

Durante le operazioni di stampa 3D, spesso la qualità e la precisione della superficie non sono soddisfacenti. Ad esempio, in uno dei miei tentativi di stampa, ho stampato un modello senza sostituire il contenitore di resina e la piastra di costruzione e ho riscontrato che la rugosità della superficie era elevata e la struttura fine del modello non era resa con precisione. Ciò potrebbe essere dovuto alla distribuzione non uniforme della concentrazione di fotoiniziatore 819. Durante il processo di miscelazione della resina, se la resina non è sufficientemente agitata, la concentrazione di fotoiniziatore nelle aree locali è troppo alta o troppo bassa, il che porta a un tasso di reazione di polimerizzazione incoerente, influenzando così la qualità e l'accuratezza della superficie.

(ii) Guasto di stampa del canale

Più grave è il problema del fallimento della stampa del canale. Ad esempio, un canale con un diametro di 1 mm nel disegno non è stato stampato con successo. Ciò può essere dovuto alla mancanza di fluidità della resina; la viscosità della resina dopo la miscelazione del monomero PEG-DA con il fotoiniziatore 819 può essere influenzata da una serie di fattori, come la temperatura, la concentrazione del fotoiniziatore, ecc. Se la viscosità della resina è troppo elevata, la resina non sarà in grado di stampare. Se la viscosità della resina è troppo alta, è difficile per la resina riempire la struttura fine del canale in modo uniforme durante il processo di stampa, con conseguente mancanza di stampe del canale.

III. Soluzioni e strategie di ottimizzazione

(i) Ottimizzazione del processo di miscelazione

Per garantire la distribuzione uniforme del fotoiniziatore 819 nel monomero PEG-DA, è necessario utilizzare un processo di miscelazione più preciso. Ad esempio, si dovrebbe utilizzare un miscelatore ad alta velocità per miscelare a una velocità e a un tempo specifici e, dopo la miscelazione, si dovrebbero eseguire gli ultrasuoni per rompere ulteriormente le particelle agglomerate eventualmente presenti. È stato dimostrato che la dispersione dei fotoiniziatori è notevolmente migliorata nelle resine sottoposte a ultrasuoni per 15-30 minuti e la qualità della superficie dei modelli stampati è notevolmente migliorata.

(ii) Regolazione delle proprietà della resina

Per risolvere il problema dell'insufficiente fluidità della resina, la formula della resina può essere regolata. Da un lato, la concentrazione del fotoiniziatore 819 può essere opportunamente ridotta per ridurre il grado di reticolazione della resina entro un certo intervallo, riducendo così la viscosità. Dall'altro lato, la resina UV può essere sostituita, il monomero PEGDA è polimerizzato con un LED da 385 nm, può essere sostituito con un monomero UV polimerizzato con un laser da 405 nm.

Condivisione di casi ed esperienze

Anche nella produzione effettiva di una fabbrica di stampa 3D sono stati riscontrati problemi simili. Utilizzando il fotoiniziatore 819 e il monomero PEGDA per stampare parti con strutture complesse, la qualità e la precisione della superficie non erano in grado di soddisfare i requisiti del cliente e i piccoli canali interni erano spesso ostruiti. Il processo di miscelazione è stato ottimizzato combinando la miscelazione in più fasi e gli ultrasuoni, mentre la formulazione della resina è stata regolata per ridurre la concentrazione del fotoiniziatore 819 e aggiungere una piccola quantità di diluente. Dopo una serie di aggiustamenti, la superficie dei pezzi stampati è liscia, i canali interni sono completi e chiari e il tasso di qualificazione del prodotto è aumentato da 60% a 90%.

 

Attraverso l'analisi del fotoiniziatore 819 e del monomero PEGDA nell'applicazione della stampa 3D, abbiamo appreso le loro caratteristiche, i possibili problemi incontrati nel processo di stampa e le relative soluzioni. Per le fabbriche che utilizzano il fotoiniziatore 819 e il monomero PEGDA nella stampa 3D, questi punti possono migliorare efficacemente la qualità di stampa e la produttività. In futuro, con la continua evoluzione della scienza dei materiali e della tecnologia di stampa 3D, le prestazioni del fotoiniziatore 819 e del monomero PEGDA potranno essere ulteriormente ottimizzate, aprendo ulteriori possibilità per la stampa 3D.
Se avete riscontrato problemi durante il processo di stampa 3D del fotoiniziatore 819 e del monomero PEGDA, non esitate a condividere la vostra esperienza nei commenti qui sotto, in modo da poter esplorare insieme soluzioni migliori.

Contattateci ora!

Se avete bisogno del fotoiniziatore 819 Price, inserite i vostri dati di contatto nel modulo sottostante, di solito vi contatteremo entro 24 ore. Potete anche inviarmi un'e-mail info@longchangchemical.com durante l'orario di lavoro (dalle 8:30 alle 18:00 UTC+8 lun.-sab.) o utilizzare la live chat del sito web per ottenere una risposta immediata.

 

Fotoiniziatore TPO CAS 75980-60-8
Fotoiniziatore TMO CAS 270586-78-2
Fotoiniziatore PD-01 CAS 579-07-7
Fotoiniziatore PBZ CAS 2128-93-0
Fotoiniziatore OXE-02 CAS 478556-66-0
Fotoiniziatore OMBB CAS 606-28-0
Fotoiniziatore MPBZ (6012) CAS 86428-83-3
Fotoiniziatore MBP CAS 134-84-9
Fotoiniziatore MBF CAS 15206-55-0
Fotoiniziatore LAP CAS 85073-19-4
Fotoiniziatore ITX CAS 5495-84-1
Fotoiniziatore EMK CAS 90-93-7
Fotoiniziatore EHA CAS 21245-02-3
Fotoiniziatore EDB CAS 10287-53-3
Fotoiniziatore DETX CAS 82799-44-8
Fotoiniziatore CQ / Canforchinone CAS 10373-78-1
Fotoiniziatore CBP CAS 134-85-0
Fotoiniziatore BP / Benzofenone CAS 119-61-9
Fotoiniziatore BMS CAS 83846-85-9
Fotoiniziatore 938 CAS 61358-25-6
Fotoiniziatore 937 CAS 71786-70-4
Fotoiniziatore 819 DW CAS 162881-26-7
Fotoiniziatore 819 CAS 162881-26-7
Fotoiniziatore 784 CAS 125051-32-3
Fotoiniziatore 754 CAS 211510-16-6 442536-99-4
Fotoiniziatore 6993 CAS 71449-78-0
Fotoiniziatore 6976 CAS 71449-78-0 89452-37-9 108-32-7
Fotoiniziatore 379 CAS 119344-86-4
Fotoiniziatore 369 CAS 119313-12-1
Fotoiniziatore 160 CAS 71868-15-0
Fotoiniziatore 1206
Fotoiniziatore 1173 CAS 7473-98-5

 

Contatto

Italian