La triazina è un composto eterociclico contenente azoto con una struttura ad anello a sei membri costituita da tre atomi di carbonio e tre atomi di azoto. È un composto altamente stabile e versatile con un'ampia gamma di applicazioni, tra cui additivi polimerici per l'assorbimento dei raggi UV, polimeri, rivestimenti, ritardanti di fiamma per tessuti e tinture, prodotti sanitari e farmaceutici, settore automobilistico, pellicole agricole, erbicidi e trattamento delle acque.
ADDITIVI POLIMERICI ASSORBITORI DI RAGGI UV:
Le triazine sono ampiamente utilizzate come assorbitori UV in polimeri come plastiche, resine e rivestimenti. Offrono vantaggi significativi rispetto ad altri assorbitori UVA come il benzofenone (BZP) e il benzotriazolo (BZT). Una serie di assorbitori UVA per prodotti stampati complessi, fibre, lastre lisce e ondulate, bilayer, film, semilavorati stampati a iniezione o coestrusi conferiscono al policarbonato e al poliestere una maggiore resistenza agli agenti atmosferici rispetto all'aggiunta dei tradizionali assorbitori UVA benzotriazolici.
POLIMERI:
Le triazine sono utilizzate come monomeri nella sintesi di nuovi polimeri con proprietà desiderate, quali stabilità termica, conducibilità elettrica e resistenza meccanica.
Rivestimento RIVESTIMENTI:
La triazina è il miglior assorbitore di raggi UV. Contribuisce a proteggere i rivestimenti assorbendo la luce solare anziché permetterle di raggiungere adesivi, plastiche, rivestimenti ed elastomeri. Può essere utilizzata per proteggere adesivi, plastiche, rivestimenti ed elastomeri dagli effetti dannosi degli agenti atmosferici esterni.
TESSILI E COLORANTI:
I composti triazinici sono utilizzati per produrre una serie di coloranti, compresi quelli reattivi, acidi e diretti. Le triazine sono utilizzate come assorbitori UV negli ausiliari tessili e nei policarbonati, nello stampaggio a iniezione, nelle termoplastiche, nelle fibre, nei tessuti e nei tappeti per migliorare la durata, la solidità del colore e le prestazioni. Possono essere utilizzate nelle vernici industriali e automobilistiche dove sono richieste stabilità termica e durata.
Ritardante di fiamma RITARDANTI DI FIAMMA:
Le triazine sono utilizzate come ritardanti di fiamma in una serie di materiali, tra cui plastica, tessuti e materiali da costruzione.
SANITÀ E FARMACEUTICA:
I derivati della triazina sono ampiamente utilizzati nell'industria sanitaria e della cura della persona. I derivati della triazina sono utilizzati come assorbitori di raggi UV nelle creme solari. La s-triazina è stata ampiamente studiata per la sua ampia gamma di applicazioni nei sistemi biologici come agente antibatterico, antivirale, antitumorale e antimicotico.
Industria automobilistica / elettronicaAUTOMOTIVE / ELECTRONICINDUSTRY:
Nell'industria automobilistica, gli assorbitori di raggi ultravioletti (UVA) a base di idrossifenil omotriazina (HPT) soddisfano i requisiti di prestazioni e qualità più elevati e le pressioni sui costi, ma i benzotriazoli (BTZ) spesso non sono in grado di soddisfare le esigenze o presentano prestazioni insufficienti.
AGRO FILM:
Le triazine sono utilizzate come stabilizzatori della luce (assorbitori UV) per vari polimeri. Utilizzate in pellicole di PE agricolo ad alte prestazioni con elevata resistenza ai pesticidi.
Erbicidi erbicidi:
Le triazine sono ampiamente utilizzate come erbicidi per la loro capacità di impedire la crescita delle erbe infestanti. L'atrazina, uno degli erbicidi più utilizzati, è un derivato della triazina.
TRATTAMENTO DELL'ACQUA:
Le triazine sono state utilizzate nel trattamento delle acque come disinfettanti e stabilizzatori per i disinfettanti a base di cloro.
Gli assorbitori UV sono utilizzati in tutti i materiali sintetici, come le plastiche in policarbonato (PC), poliestere, poliammide (PA), polietilene (PE), polietilene tereftalato (PET) e altri.
Perché le triazine sono superiori ai benzotriazoli e ai benzofenoni?
Ci sono diversi fattori da considerare quando si confrontano le triazine con i benzotriazoli e i benzofenoni. Ecco alcuni potenziali motivi per cui le triazine possono essere considerate superiori ai benzotriazoli:
Impatto ambientale: Le triazine sono generalmente considerate meno persistenti e meno tossiche per gli organismi acquatici rispetto ai benzotriazoli.
Regolamenti: Le triazine sono più strettamente regolamentate rispetto ai benzotriazoli, il che significa che il loro uso è soggetto a maggiori controlli e restrizioni per garantire un uso responsabile e sicuro.
Disponibilità: Le triazine sono utilizzate in una gamma più ampia di applicazioni rispetto ai benzotriazoli, il che le rende un'opzione più facilmente disponibile ed economicamente vantaggiosa.
Efficacia: Le triazine hanno dimostrato di essere efficaci in una serie di applicazioni come erbicidi, prodotti farmaceutici e trattamento delle acque, e possono fornire vantaggi significativi in termini di aumento della resa delle colture, sviluppo di nuovi trattamenti per le malattie e miglioramento della sicurezza e della qualità dell'acqua potabile.
Persistenza: Rispetto al benzofenone e al benzotriazolo, le triazine hanno un'emivita più breve nel suolo, il che significa che si decompongono più rapidamente e hanno meno probabilità di persistere nell'ambiente.
Mobilità: Le triazine sono meno mobili nel suolo rispetto al benzofenone e al benzotriazolo. Ciò significa che hanno meno probabilità di lisciviare nelle acque sotterranee e contaminare le fonti idriche.
Tossicità: Sebbene le triazine, i benzofenoni e i benzotriazoli abbiano tutti un impatto negativo sull'ambiente, sono generalmente considerati meno tossici per gli organismi acquatici rispetto ai benzofenoni e ai benzotriazoli.
Eccellenza delle prestazioni: Oltre alle triazine sopra citate (idrossifeniltriazine, HPT), supera il benzofenone e il benzotriazolo come additivo polimerico assorbente UVA. Ha un'elevata temperatura di degradazione termica, che lo rende stabile durante la lavorazione ad alta temperatura. Non migra e non liscivia.
Gli assorbitori UV triazinici hanno prestazioni eccellenti. Inoltre, la quantità aggiunta al polimero è solitamente bassa rispetto ad altri assorbitori UV.
Nei rivestimenti per autoveicoli, gli assorbitori UV (UVA) a base di idrossifenilpirimidotriazine (HPT) sono in grado di soddisfare requisiti più elevati in termini di prestazioni e qualità, oltre che di costi, mentre i benzotriazoli (BTZ) spesso non soddisfano o mostrano prestazioni scarse.
Gli studi hanno dimostrato che l'HPT ha una pressione di vapore molto bassa e la migliore fotostabilità (riduce la propria perdita durante l'esposizione), seguito dal BTZ (idrossifenilbenzotriazolo) e dal BP (idrossibenzofenone), e infine dall'ossalanilide.
Oltre alla persistenza alla luce, la resistenza al calore (cioè bassa volatilità) / stabilità termica è un punto chiave.
L'HPT presenta inoltre un'eccellente resistenza chimica e non interagisce con metalli o basi forti.
Le triazine hanno una stabilità termica molto elevata.
Le triazine mostrano le migliori prestazioni in termini di ritenzione della luce e del colore, seguite da benzotriazoli, benzofenoni e ossalanilidi.